"Ho iniziato la mia attività da solo
ed ero fiero di me.
Andava bene
ed ero fiero di me.
Da solo ho avuto cura della mia famiglia
ed ero fiero di me.
Ma poi sono arrivati loro
ero solo
ho dovuto pagare
e non ero più fiero di me.
Ma ora ho capito
mi ero sbagliato
non sono solo
siamo in tanti
e sono di nuovo fiero di me
perché non pagare il pizzo
è una questione d’onore e di dignità."
E’ con questa consapevolezza che alcuni commercianti ed imprenditori di Bari hanno deciso di unire le forze, fare gruppo, costituendo l’associazione antiracket denominata ASSOCIAZIONE REGIONALE ANTIRACKET ANTIUSURA MOLFETTA - offendo quindi, la possibilità alle vittime del racket di non essere sole, di avere assistenza ed il sostegno di altri imprenditori che hanno subito prima di loro un’estorsione.
L’associazione, senza scopo di lucro, si propone i seguenti scopi:
• Difendere e tutelare i propri associati ed i colleghi del territorio dal racket delle estorsioni, dell’usura e da ogni forma di illegalità;
• Prestare assistenza e solidarietà agli associati danneggiati da attività estorsive e/o usuraie;
• Esercitare una costante azione di stimolo nei confronti di chiunque sia vittima di tali delitti, affinché eserciti il proprio diritto e dovere di denuncia alle autorità, prestando un concreto appoggio ed assistenza legale, psicologica, morale e materiale;
• Costituirsi parte civile nei procedimenti penali per i reati di organizzazione criminale di stampo mafioso;
• Promuovere, organizzare e dirigere le iniziative necessarie per assicurare la tutela e l’assisteza alle vittime dell’usura e del racket;
• Organizzare manifestazioni di tipo promozionale, culturale e qualsiasi altra attività inerente alle finalità perseguite dall’associazione;
• Esercitare una costante azione di stimolo, nei confronti dell’opinione pubblica e nei confronti di tutte le autorità costituite, affinché il problema dei delitti contro il patrimonio venga considerato primario ed essenziale, non solo per le categorie che lo subiscono, ma anche per l’intera comunità.